19.12.10

No, tanto per sapere

Sono pazzo io (ok, alternativa scontata, e questo è assodato ormai, per certi aspetti) oppure mandare un sms di buon compleanno dopo più di sei mesi che non ci si sente né da una parte né dall'altra (dall'una perché ci si costringe a rispettare la 'volontà' e le 'scelte' altrui, non fosse altro che per una questione di mera oggettività; dall'altra perché...non si sa perché) significa comunque prendere una posizione? A maggior ragione se si scrive qualcosa come 'probabilmente sono fuori luogo, ma [ecc. ecc.] non posso non farti gli auguri di compleanno, dovrei rinnegare troppo tutto quello che sento'?
Io certamente non ho un cervello perfettamente sano.
Nondimeno tendo fortemente a credere che certa gente non si ritrovi ad avere altro, di intero. O a non averne per niente.
Ma, ovviamente, il mio giudice personale non propende mai per la mia parte...

5 commenti:

Melinda ha detto...

Non capisco ma mi adeguo.
Io credo che ... oddio ho perso il filo.
Volevo dire che a volte i mezzi tecnologici sostitutivi della voce sono delle armi a doppio tagli. Le parole, soprattutto quelle di uso comune, e soprattutto in un contesto non esteso come quelle contenute da un SMS, porgano il fianco ad interpretazioni che non stanno all'origine del messaggio che si vuole inviare; che non esprimano il pensiero completo di chi scrive, ecco.
A questo aggiungi, se ho ben capito, che la separazione che intercorre tra i due contendenti, pare una separazione subita da uno e pretesa dall'altro che però invia le parole di auguri. (A proposito, tu per chi tifi? Per il ricevente o l'inviante? A chi sei più vicino?). E allora anche il bip-bip dell'arrivo di un messaggino scatena l'Erinni, le speranze disattese di chi lo riceve.
Ma che dire?
Le cicatrici prudono sempre un po' quando si avvicinano i cambiamenti meteorologici, soprattutto quelle ancora scoperte (mi pare di capire).
E non c'è nulla di peggio di chi ti abbandona pretendendo di amarti ancora.

UnoQualunque ha detto...

Intanto chiedo scusa per l'istintività con cui ho scritto un post che, effettivamente, è molto poco chiaro; ma volevo mettere un po' d'ordine per me stesso...sorry.
Io per chi tifo? Vorrei tifare per me stesso (leggasi: ricevente), ma nonostante tutto mi prendono i soliti sensi di colpa (il giudice, appunto): ho sbagliato, sono stato troppo pesante e poco comprensivo nei suoi confronti, ecc.
Se in più, appunto, metti la difficoltà (assolutamente voluta da quella parte lì) della comunicazione telematica...è la fine...
Per il resto, Mel, hai capito tutto, non c'è bisogno di spiegazioni ulteriori...

ignominia ha detto...

ecco i miei 5 centesimi sull'argomento. Concordo con Meli riguardo alle difficoltà espressive per posta, ridotte alquanto se posta elettronica e restrinte a dado da brodo per l'SMS.
Cercando di capire senza conoscere la persona richiede un notevole stretch di immaginazione e di empatia (leggi mettersi nelle scarpe dell'altro) e la mia personale esperienza mi dice questo: a volte uno vuola avere il dolce è mangiarlo allo stesso tempo. cioè che magari finisce un tipo di relazione ma vuole continuarne un'altro per non perdere completamente colui verso il quale ha ancora dell'affetto.
Premetto che molti dei miei amici sono ex, e quindi sono una critica di parte. Però al contrario di quelli che una volta chiusa una storia non vogliono avere niente a che fare con l'altra persona, io me li mantengo in altra forma. Questo perchè l'affetto per me rimane. La storia comune, i ricordi, una certa bonomia che si ha conoscendo l'altro in relativa profondità. sarà questo che voleva dire l'SMS? E la domanda che ti devi fare è? Mi fa più male continuare o tagliare di brutto? L'ultima frase di Mel dice questo, che a volte fa più male tenere aperte le ferite. Ma ci vuole il passar del tempo per poter tornare a riallacciare i fili di un discorso, per questo do il ben venuto quando qualcuno sparito nel nulla riappare con rinnovato interesse. A volte funziona e il rapporto si consolida in forte affetto da amici, a volte no, ma ogni caso è particolare...
conse (boring!)

Melinda ha detto...

E soprattutto, mi sa che a qualcuno bisognava fare gli auguri di buon compleanno.
Ci arrivo sempre tardi.
Buon inizio di un nuovo anno di vita.

UnoQualunque ha detto...

Mmm mi sa che ho svelato un po' troppo in questo post, forse :)
Mel, davvero gentile, grazie mille.

(Gno, al pensiero di un rapporto di 'amicizia'...no, grazie. Poi, chissà...due delle mie ex sono mie buone amiche, ma sono...donne! ahahah)