28.11.10

Non posso farci niente, non riesco

Non riesco a cedere all'idea o alla constatazione che possa esistere gente cattiva, non riesco a credere aprioristicamente ad una altrettanto aprioristica cattiveria altrui.
E non pretendo di ottenermi un posto in paradiso, pensando e scrivendo questo. Né si tratta di un buon proposito, o di un auto-convincimento placcato di bontà.
Quando mi vedo costretto ad arrendermi a questa sorta di amechania, ogni mio poro, semmai, trabocca di rabbia, rabbia allo stato grezzo. Di odio, anzi.
Lo dico: io odio visceralmente e cruentemente A. e la sua sfacciata ipocrisia, F. che ha preferito cancellarmi dalla sua vita, C. che non risponde, G. che ha detto di me le cose peggiori... Odio, li odio, li vorrei morti, tutti.
E allora quand'è che sono stato votato al silenzio? Dov'è che ho pagato il pegno che mi impedisce di imputare cattiveria a qualcuno? A chi ho garantito maledetta, maledettissima comprensione?

2 commenti:

ignominia ha detto...

al tuo senso di dignità forse? alle vite precedentemente vissute che ti danno più pazienza e comprensione? Al non volerti abbassare alle meschinerie altrui?
E' solo una lista di possibilità, pick one or none!
ootoylab (famosa discoteca fiorentina degli anni 80)

UnoQualunque ha detto...

None of them...maybe